Oggi vogliamo dedicare questo articolo ad un trattamento specifico per i pavimenti in cotto, il Trattamento cotto esterno Pozzo d’Adda.
Il cotto è un tipo di pavimentazione molto utilizzata per pavimentare marciapiedi, aree del giardino e posti auto; ovviamente essendo esposti alle intemperie (il gelo, la pioggia e il sole), questi pavimenti per poter mantenere inalterate le loro caratteristiche estetiche devono sottoporsi a un trattamento specifico.
Diversamente il cotto, con il passare del tempo, assume una colorazione scura dovuta al fatto che si impregna d’acqua oppure potrebbe formarsi delle alghe, del muschio e crepe dovute alle continue dilatazioni termiche.
Per eseguire un trattamento a regola d’arte sulle pavimentazioni esterne estese, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad una ditta specializzata come la nostra. Non è una questione solo di buona volontà e voglia di dedicarsi ma anche e soprattutto una questione di costi-tempo-resa.
Una ditta specializzata, come Novalux Pavimenti, realizza in meno tempo e meglio il lavoro per una cifra che, considerato tutto, è poco superiore rispetto a quella che spendereste per realizzare la pulizia da soli.
Esistono due metodologie possibili per la pulizia del cotto da esterni:
In ogni caso possiamo affermare che il primo serve per trattare superfici estese mentre il secondo può essere utilizzato per piccole terrazze, piccoli porticati, balconi o porzioni di pavimentazione poco estese.
Incominciamo dicendo che la metodologia è identica, la differenza sta’ nei prodotti e nei macchinari utilizzati.
A prescindere da questo le fasi sono uguali, vediamole insieme.
Queste generalmente sono le fasi per la pulizia che si dovrebbero seguire per ripristinare correttamente la pavimentazione esterna in cotto.
Da un lato, per quello tradizionale, useremo secchi, scopettoni, mocio, stracci e materiali come l’acqua, l’aceto, il bicarbonato, il detersivo per piatti, sapone di Marsiglia, la cera d’api e tanto tanto olio di gomito.
Nel metodo professionale si usano prodotti ideati per questi trattamenti, qualsiasi ferramenta li tratta, noi non ne citiamo nessuno in particolare per scelta. Si utilizzano macchine specifiche come idropulitrici, mono spazzole, lucidatrici etc.
La differenza tra le due metodologie risiede nel tempo per l’operazione e le superfici, intese come mq, che si possono pulire:
Il Trattamento cotto esterno Pozzo d’Adda, a seconda dei casi anche ogni due o tre anni se il trattamento è stato fatto a regola d’arte e le condizioni climatiche non sono particolarmente estreme.
A seguito di un trattamento un’ottima attrezzatura da tenere in dotazione, non solo per la pulizia dei pavimenti in cotto esterni, è l’idropulitrice.
Grazie alla potenza e alla possibilità di concentrarla in un fascio di pochi centimetri, l’idropulitrice consente di rimuovere velocemente muschi, licheni, macchie d’umidità etc.
Senza eccessiva fatica da parte vostra. Un consiglio, non caricatela con acqua fredda ma con acqua calda, aumenterà ancora di più l’effetto detergente sul cotto.
*Il detersivo casereccio è così composto: